protesi anca

Oggi analizziamo la protesi alla anca. La riabilitazione può avvenire a domicilio. Paolo Tripodi per protesi anca fisioterapista a domicilio è pronto a seguire il vostro recupero. Opero zona Legnano. Rho. Milano Nord.

Introduzione

Uno dei motivi principali che inducono, quindi, a cercare un punto di riferimento come fisioterapista a Legnano è la riabilitazione in seguito all’inserimento della protesi all’anca. In questo caso, infatti, è fondamentale sapere quali siano i movimenti consigliati e non. Nel percorso verso la routine quotidiana è importanti evitare alcuni movimenti.
Il tutto quindi serve per consentire una rapida ripresa. 

Ad esempio, una flessione eccessiva (oltre i 90 gradi) di questa parte può portare ad una lussazione. Questa avrà conseguenze alquanto disastrose. Il supporto offerto dal fisioterapista, meglio ancora se a domicilio, può prevenire queste evitabili complicanze.

Motivazioni per l’intervento di protesi anca.

Per calcolare le probabilità ed i tempi di guarigione, occorre comprendere fino in fondo che cosa è la protesi dell’anca.
Quali sono le cause che portano al suo inserimento?

Frequentemente, infatti, l’intervento è conseguenza di una artrosi localizzata e cronicizzata della cartilagine della articolazione. Questa articolazione rappresenta una struttura di carico.
Il disturbo si riscontra più frequentemente nelle donne in età avanzata. Per quanto riguarda le donne anziane incide maggiormente la componente ormonale. Comunque non è raro avere tra i pazienti anche uomini anziani. 

Ad aggravare il quadro clinico si aggiungono: Fratture localizzate. Traumi pregressi. Patologie come l’artrite reumatoide. Necrosi sistemiche. 

Non sempre, poi, le iniezioni di acido ialuronico, mirate a lubrificare la parte, risolvono il problema del deterioramento dell’anca. Esse combattono i sintomi, ma non arrestano il processo di consumo della cartilagine. Pertanto, poi, è indispensabile ricorrere alla protesi.

Che cosa è e come è fatta una protesi dell’anca?

Negli anni infatti le protesi sono diventate sempre meno invasive. Grazie al cambiamento delle tecnologie impiegate nella scelta dei materiali. Il titanio, metallo di elezione nei dispositivi di una ventina d’anni fa per il rischio bassissimo di scatenare reazioni allergiche, non è più usato. Pertanto, Esso ha lasciato spazio alle ceramiche e ai compositi. In questo modo si può permettere la riduzione di peso e dimensioni.

Ad ogni modo, le protesi si compongono di due parti. Una parte femorale e una relativa al cotile. Questa ultima ripristina la rotazione dell’osso. Sempre più spesso si ricorre a supporti corti o senza stelo. Essi sono maggiormente conservativi nei confronti dell’osso sano rispetto a quelli di prima generazione. 

Questi rappresentano la soluzione ideale in stati non avanzati di consumazione e di osteoporosi. I vantaggi, infatti, sono notevoli nella eventualità di una revisione ed estrazione. Quanto alla testina, di varie dimensioni, possiede anche una calotta tendenzialmente sferica. Essa è in metallo o in ceramica.

L’ultima frontiera nella scelta dei materiali è un ibrido tra i due. Le ceramiche permettono di consumare meno osso, ma sono più fragili. Ma il tasso di rottura è notevolmente diminuito nel tempo.

In merito alla grandezza, vale la linea generale secondo cui le dimensioni diminuiscono al ridursi dei danni. Si arriva addirittura solo a ricoprire (e non più a tagliare) la parte superiore del femore. Il tutto mediante l’impiego di una calotta di rivestimento.

Fisioterapia a Legnano e Milano nel proprio domicilio.

La fisioterapia quindi inizia già dopo un paio di giorni l’operazione. In assenza di complicanze post operatorie, il paziente viene messo dal fisioterapista in posizione seduta.
Ma a partire dal terzo giorno infatti si inizia a camminare con i relativi supporti. Riuscendo, pertanto, ad abbandonare una stampella per volta sin dal primo mese. Dopo tre mesi, grazie all’intervento del fisioterapista a domicilio, l’anziano riprende una vita normale.

In questo arco di tempo, quindi, occorre interiorizzare e mettere in pratica moltissime nozioni. Queste nozioni, infatti, servono per ricominciare a camminare normalmente. Tuttavia, la sola conoscenza non basta per evitare gli automatismi scorretti. E’ indispensabile ricorrere ad un adeguata fisioterapia domiciliare. 

E’ consigliabile cercare un esperto fisioterapista a domicilio  a Legnano o Milano e paesi limitrofi

L’intervento del fisioterapista a domicilio.

Armonizzando la anamnesi e le aspettative del paziente, la terapia si svolgerà entro le mura della propria abitazione.

Davvero tanti sono gli esercizi da effettuare. Esercizi di rinforzo muscolare. Esercizi per tenere l’anca libera tramite mobilizzazioni passive o attive. Deambulazione assistita. Il corretto utilizzo di deambulatori e/o stampelle. Esercizi di equilibro. Scale. L’insegnamento di tutti i movimenti sconsigliati per evitare la lussazione della articolazione.

Tutto ciò contribuirà a rendere il recupero più veloce. Pertanto si indirizzerà la persona verso la corretta collocazione del cuscino tra le gambe durante il sonno e nelle rotazioni su un fianco. Tale accorgimento serve a non lussare la articolazione.

Inoltre, la fisioterapia sarà utile per evitare certi movimenti, la cui importanza cambia a seconda dell’accesso della protesi (laterale, posteriore, anteriore); i principali sono tre:

• angolo di flessione maggiore di 90°. Il ginocchio non deve superare la anca in altezza. La apertura, quindi, tra coscia e busto è minore dell’angolo retto. Questo serve per garantire stabilità alla protesi. L’inserimento di rialzi nelle zone d’appoggio critiche. Oppure l’utilizzo di sedie rialzate od alza WC.

• Intrarotazione: rotazione interna dell’anca. Movimento rischioso e frequente quando si sta in piedi. 

• Adduzione: ad esempio, l’incrocio tra le gambe.

È caldamente consigliato, quindi, per protesi anca fisioterapista a domicilio.

Città coperte dal servizio di fisioterapia a domicilio.

Opero nei comuni di:
Legnano.
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Canegrate.
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Rescalda.
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Busto Garolfo.
San Vittore Olona.
Olgiate Olona.
Gorla Minore.
Gorla Maggiore.
Marnate.
Olgiate Olona.
Nerviano.
Rho.
Pero.
Pogliano Milanese.
Milano Nord ( Fiera. CityLife. Gallaratese. San Siro. Famagosta).

Qui il mio link. https://www.paolotripodi.it.

Qui riferimenti per protesi anca fisioterapista a domicilio. https://web.archive.org/web/20120526004427/http://www.medicalgeek.com/musculoskeletal/11281-physiotherapy-coxarthrosis.html